14 dicembre 2012

Recensione Lo Hobbit: Un Viaggio Inaspettato



(Attenzione!  contiene SPOILER del FILM)

Sono passati ben 9 anni dall’ultima avventura nella Terra di Mezzo e tutti ne sentivamo profondamente la mancanza. Insomma, questo dicembre l’uscita de Lo Hobbit di Peter Jackson era più attesa della fine del mondo, la morte di Berlusconi e l’arrivo di Babbo Natale messi insieme.

Racimolato un gruppo di quasi 20 fans abbiamo prenotato per lo spettacolo delle 21e30 al Lingotto di Torino e, udite udite, non esiste un SINGOLO cinema attrezzato per i 48 fps (nuova strabiliante tecnica usata nel film) in TUTTO il PIEMONTE… insomma abbiamo il Museo del Cinema, la RAI, il Torino Film Festival, ci girano 20 film all’anno, ma un pidocchioso proiettore attrezzato NO!

Ma non ci siamo fatti scoraggiare e nonostante la neve incombente ci siamo diretti al Lingotto pieni di gioia per il lieto evento (manco fosse capodanno). Ci accomodiamo in sala, occhiali 3D, pop corn scroccato, coca cola portata illegalmente in borsa della fidanzata (ho speso 12e50 per sto biglietto, concedetemi di essere tirchio) e si può COMINCIARE!

Che gioia nel rivedere la Contea! (Sì, è proprio come ce la ricordavamo!) La narrazione si situa poco prima della festa di compleanno di Bilbo (vista ne La Compagnia) quando l’anziano Hobbit decide di scrivere un libro sull’incredibile avventura vissuta 60 anni prima.

 Ed ecco Ian Holm con le rughe un po’ spianate e Elaia comediavolosiscrive Wood che si mangia una mela e si aggira per casa Baggins con la sua solita espressione ebete.

Poi un voice over ci racconta dei Nani e della loro splendida città sotto la Montagna Solitaria, strapiena d’oro che manco Zio Paperone, ma poi arriva un Drago e una marea di Orchi e … EPICITà : una mega battaglia di NANI DA GUERRA bardati di armature che le danno come Dio comanda ( e cosa puoi chiedere di meglio dopo pochi minuti di film??). Thorin ScudodiQuercia è già idolo e si salva la barba arraffando roba attorno a lui come nemmeno Jackie Chan poteva fare, ma la montagna è persa…

Ed ecco Freeman  che interpreta il giovane Bilbo che riceve la visita di Gandalf (prima delle numerose autocitazioni presenti nel film) e qui inizia le risate.. perché in questo film SI RIDE AMICI MIEI.

I nani invadono casa Baggins e organizzano il festino più bello mai visto con cibo, alcol, gare di rutti e gag irresistibili … sono le prime avvisaglie del tono più leggero del film, ma ricordiamo che è tratto da una fiaba per bambini!!!


La prima parte è molto lenta e si risolleva improvvisamente con la canzone sulle Montagne Nebbiose che fa rizzare i capelli sulle braccia.. i peli sulla testa.. insomma stai messo peggio di un porcospino..

Bilbo è un gran pantofolaio e inizialmente rifiuta di seguire i nani nella loro impresa ma poi ci ripensa e con un salto all’Olio cuore supera un recinto e raggiunge la compagnia sulla strada verso est.

Tanto per aggiungere pepe ecco RADAGAST, uno stregone-barbone -amico della natura (sosia di Beppe Grillo)  che viene attaccato dai NAZGUL e dal Negromante (futuro Sauron) e ci offre una magnifica scena in una fortezza abbandonata.

Come se non bastasse ci sono anche gli orchi , i troll, i mannari,  i goblin e tanti tanti cattivi che metterano i bastoni tra le ruote ai nostri eroi per tutto il film.

Dopo essere sfuggiti a tre orchi affamati nella famosa scena descritta nel libro, la compagnia arriva a Granburrone dove avviene l’incontro da noi definito G4.. eh si perché nel giro di trenta secondi ecco GANDALF, ELROND , GALADRIEL e SARUMAN riuniti attorno a un tavolo a discutere del futuro del mondo.. anche qui qualche battuta fuori luogo stile Amsterdam che viene immediatamente perdonata dopo aver visto L’INCREDIBILE SCENA del COMBATTIMENTO tra i GIGANTI DI PIETRA O_O esaltante a dir poco!

Il G4

Gandalf va e viene e riappare sempre nel momento più opportuno, bilbo è insicuro, thorin un po’ pezzdemmè. E all’improvviso eccoci nelle grotte dei goblin! (di sicuro ho dimenticato qualcosa)

Arriva Gollum e il film si eleva a picchi altissimi nella scena degli indovinelli.. incredibile l’interpretazione di Serkins e gli occhi spiritati del mostriciattolo che mettono inquietudine a tutti.. nel frattempo inizia una bella battaglia con i goblin e il loro RE DOPPIOMENTO LARDOSO (che ai più avrà ricordato Maurizio Costanzo) che vorrebbe fare un bello spezzatino con i nani.

Arriva Gandalf e usa YOUSHALLNOTPASS.. è superefficace!

Bilbo imbroglia Gollum e trova L’ANELLO.

Mirabolanti scene che manco i pirati dei caraibi e ten ten messi assieme. Botte da orbi, passerelle di legno su precipizi  e teste decapitate che volano a destra e sinistra.

I nostri eroi fuggono dalle grotte e manco il tempo di fumarsi un po’ di erba pipa che arrivano gli orchi sui mannari e via con altri combattimenti da mozzare il fiato sul fianco della montagna.

I mannari costringono la compagnia a rifugiarsi sugli alberi e via con la BATTAGLIA DI PIGNE INFUOCATE (alla prima occasione ci proverò anch’io, lo giuro), poi la situazione si fa critica e arriva la contraerea a salvare la situazione.

Bilbo versione BADASS, Thorin chiede scusa, le aquile fanno una cacata sulla testa di Radagast (questo prima del film), Gandalf vede l’anello ma fa finta di niente, i nani sono esaltati, la MONTAGNA SOLITARIA è ALL’ORIZZONTE!!

SCENA FINALE: seguiamo un tordo fin dentro la montagna e sotto una valanga d’oro ecco spuntare l’occhio  DEL DRAGO SMAUG..

TITOLI DI CODA. APPLUSI PACATI IN SALA. MUSICHETTA STRAFIGA DEI NANI.


IL MIO GIUDIZIO:

 
Il film è moooooooooooolto bello ma a molti non piacerà.

Dimenticate l’atmosfera del Signore degli Anelli. Ne lo Hobbit è tutto più leggero e divertente. I personaggi sono più allegri e le gag si sprecano.

Ci sono momenti epici e le aggiunte a parer mio non stonano, anzi arricchiscono la storia.

I nani sono ben caratterizzati, specialmente Thorin e quello con la voce di Robin Williams. Bilbo spacca e Gandalf è sempre il migliore.

La scrittura lascia un po’ perplessi per qualche battuta gratuita.
MUSICHE EPICHE.

FOTOGRAFIA ECCEZIONALE.

COSTUMI PERFETTI. (morirei per avere un’armatura da nano!)
GRAFICA IMPECCABILE.

VOTO COMPESSIVO: 8   (contando che per me ISDA è da 10)



 

2 commenti:

  1. Da "piccolo" esperto di Tolkien, non posso che essere d'accordo con te sul tono più leggero del film, infatti si nota moltissimo.

    Tuttavia non posso che rimanere deluso su un paio di elementi:

    - la voce di gandalf (non è colpa di nessuno lo so, se il vero doppiatore è morto): proietti non ha comunque saputo rendere con la sua voce la magia del vero stregone. In alcuni momenti il tono della voce utilizzato non era consono alla situazione, o troppo leggero o troppo neutrale.

    - radagast: va bene che è una favola e non viene presentato nel libro se non in maniera indiretta, tuttavia l'hanno fatto apparire come un vero idiota che cura gli animali, con la cacca di piccione sulla testa. E' pur sempre un Istari, esattamente come Saruman e Gandalf, saggio e potente quanto loro. Le scene che lo riguardano sono del tutto inutili e troppo allungate. Segno di voler solo "allungare il brodo".

    - Thorin: dovrebbe essere molto più vecchio, non è un giovane principe dei nani, al contrario! Dovrebbe essere uno dei più vecchi della compagnia, ma non per questo meno temibile. Inoltre la menano un po' troppo con la sua storia (prima la montagna solitaria, in viaggio per la terra di mezzo come popolo sbandato e senza casa, poi la guerra alle miniere di moria, ecc...). Ma la cosa più assurda è che non è possibile che un nobile principe dei nani si metta a fare il fabbro in una città degli umani, quasi come se fosse un servo! Mi spiace ma non posso tollerare questa svista.

    - bilbo: non c'è niente da dire, Freeman è riuscito a caratterizzare bene il personaggio. L'ho sempre apprezzato come attore.

    - i nani: cazzoni, e si sa che lo stile è quello già da gimli (figlio di gloin). Il padre sicuramente non poteva essere meno del figlio.

    - frodo: la sua presenza nel film è inutile (allunghiamo il film con personaggi e scene inutili)

    - galadriel: in questo periodo si è allenata con goku per imparare il teletrasporto....ridicolo!

    - gollum: il miglior attore di sempre e il miglior effetto speciale in assoluto. Voce, postura, recitazione come al solito perfetta.

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  2. Comunque, oltre ai personaggi ho notato che il film, soprattutto all'inizio è risultato troppo lento a carburare, hanno inserito troppe scene inutili che hanno solo contribuito ad annoiare il pubblico per la prima mezz'ora (tranne per il racconto della montagna solitaria): la canzone dei nani che puliscono è troppo lunga e poteva essere messa nei contenuti speciali del dvd o nella versione estesa; il racconto della fuga dei nani è anch'esso troppo lungo e hanno inserito questa lotta con l'eterno nemico di thorin (i mannari inoltre non esistevano ancora all'epoca de "lo hobbit", ma compaiono solo in seguito agli esperimenti di saruman ne "le due torri" del signore degli anelli, esattamente come gli uruk-hai); l'episodio di radagast è anch'esso troppo lungo e la comparsa di frodo e bilbo poteva anch'essa essere una scena tagliata o comunque farla comparire soltanto negli speciali del dvd.
    Inoltre c'è un'opposizione di fondo tra la lentezza iniziale e l'eccessiva velocità della seconda parte, in cui i nani non fanno altro che correre, scappare, combattere...mi sembra un po' contro-senso.
    Boccio totalmente la voce del re dei goblin (non c'entra assolutamente nulla nè con la situazione, nè con il personaggio, ne con niente si possa chiamare fantasy, completamente fuori luogo) e anche il particolare, che ha anche notato Michele, di quando Gandalf nota che Bilbo ha l'anello, come se sapesse già di cosa si tratti e che lui fosse destinato a prenderlo, ecc...ma di tutto ciò gandalf si renderà conto soltanto ne "la compagnia dell'anello", dopo che aiutato da Granpasso (alias Aragorn) andrà alla ricerca di Gollum e compirà delle ricerche bibliografiche per cercare di ricostruire la storia dell'anello. Nel primo film della trilogia, questo passo è ben rappresentato ed è chiaro che gandalf inizia a nutrire i primi sospetti solo anni più tardi. Ne "lo hobbit" gandalf non viene neanche a conoscenza che bilbo ne possiede uno.

    Insomma, riallacciandomi al discorso di Michele, sicuramente questo film, ai veri appassionati e conoscitori di Tolkien, lascia un po' con l'amaro in bocca...troppi gli errori grossolani che si potevano evitare e soprattutto ciò che lascia più delusi rimane il fatto dei tre film, che si poteva assolutamente evitare e rimanere un po' più fedeli al libro.
    Infine dico solo il 3D....un'altra grande delusione per un film che è stato girato esclusivamente con le più potenti telecamere in circolazione.

    Sicuramente rimane un film da vedere, ma il mio voto è un 7 molto ma molto stiracchiato....

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